L’arredamento di un negozio non deve essere legato unicamente al puro gusto personale, ma diventa un potente strumento di marketing che può contribuire in maniera determinante ad incrementare la curiosità e incentivare le vendite. Ecco 3 consigli utili su come sfruttare al meglio il potenziale dell’arredamento.
L’accoglienza
Un negozio deve saper accogliere il cliente, farlo sentire a proprio agio, catturare la sua attenzione e fargli credere che si trova nel posto giusto per acquistare i prodotti che cerca, potendo contare anche sui consigli di professionisti.
Ovviamente un arredamento varia in base alla tipologia di merce esposta, ma vi sono delle regole standard che esulano dal settore.
È necessario, innanzitutto, creare un ambiente accogliente per poter iniziare a instaurare un bel rapporto con chi varca la soglia del negozio. Avere, ad esempio, un paio di diffusori di essenze profumate legate alla stagione (senza esagerare con l’intensità) è un modo per poter mettere a proprio agio chi entra.
Gioca un ruolo importante anche la pulizia e l’ordine: non c’è cosa migliore che creare un ambiente curato e gradevole! Per disporre la merce nel migliore dei modi, consigliamo di seguire le tecniche di Visual Merchandising, che servono per creare una logica nell’esposizione, guidando il compratore e stimolando la sua curiosità. Vediamone un paio qui di seguito.
La luce
In un negozio la luce è davvero importante, non solo per valorizzare i colori delle pareti e degli oggetti, ma anche perché aiuta a creare un effetto rilassante o dinamico a seconda dei casi e della merce esposta.
Alcune aree necessitano di luci soft dai toni rilassanti, utili anche per riproporre un ambiente casalingo, altre invece richiedono un focus speciale su un prodotto specifico su cui si vuole porre l’attenzione e attirare l’interesse della gente.
Il consiglio è quello di pensare a una vera e propria progettazione dell’illuminazione perché realmente può essere un valore aggiunto e stimolare le vendite.
Posizionare successivamente alcuni punti luce in luoghi strategici, come ad esempio una lampada da tavolo nella zona della cassa oppure su un tavolo (se si vende pelletteria o abbigliamento), può essere un modo per trasmettere al cliente un messaggio di trasparenza che viene spesso ben colto e apprezzato, generando fiducia.
I colori
I colori sono importanti, al punto che esiste un vero e proprio linguaggio che è in realtà uno strumento di marketing. Ciascun colore presenta un significato che deve essere consono e complementare alla tipologia di articoli commercializzati.
Il blu, ad esempio trasmette fiducia e pacatezza e lo stesso vale anche per il verde, mentre colori più accesi come rosso, arancio e giallo sono più orientati a comunicare dinamismo e prezzi convenienti.
Grigio, beige, tinte dorate o argentate sono sinonimo di eleganza e valore (vendita oggetti preziosi, boutique, articoli di stile o di design), mentre tinte sfumate o pastello riconducono a spensieratezza (ad esempio negozi di giocattoli o aree bimbi dipinte in rosa, azzurro o verde chiaro).
I colori favoriscono dunque la creazione di un ambiente accogliente e capace di coinvolgere il cliente, proiettandolo all’interno di una realtà nuova che vuole però essere subito riconducibile alla sua personalità e a ciò che sta cercando.
Affidarsi a professionisti deve essere la priorità, scegliendo magari fornitori che possano aiutarvi nella composizione delle vostre vetrine.
DC Distribuzione, leader dell’Ingrosso Integrato fornisce tutti gli strumenti di Visual Merchandising utili a rendere il tuo negozio accogliente e che invogli il cliente o potenziale tale ad acquistare i vostri articoli.



