Mercato russo: consorzio Vino Chianti tenta la conquista
di Redazione
12/06/2018
Il vino Made in Italy è apprezzato un po' ovunque e oggi sta provando a conquistare anche il mercato russo. Questa impresa, definita per certi versi anche avventurosa è stata intrapresa da 26 aziende toscane che sono alle prese con seminari e degustazioni guidate. A tal proposito il presidente del Consorzio Vino Chianti (così si chiama il team di aziende) Giovanni Busi sostiene che questo risulta essere un momento davvero favorevole per rafforzare la loro presenza oltre confine, fino ad arrivare in Russia.
Mercato russo: il Consorzio Chianti vuole superare i confini
Il Consorzio Vino Chianti toscano sta tentando un vero e proprio debutto in Russia, per “Solo Italiano - Simply Italian Wine Russia”. Così è stato organizzato un doppio appuntamento tra Mosca e Pietroburgo, che si terrà tra il 4 e il 6 Giugno per dare il massimo sostegno e la più grande forza alla presenza di una denominazione che si sta facendo sempre più onore e sta guadagnando un'immensa posizione nella considerazione e soprattutto nelle papille gustative dei consumatori russi. Nel 2017 risulta che le esportazioni italiane in materia di vino sono salite di ben oltre il 35% e con questa spinta il Consorzio ha deciso di organizzare anche un altro viaggio fuori Europa, dopo il grande consenso che ha guadagnato di recente durante la missione di conquista di un altro interessante mercato, quello cinese. Il Consorzio si è quindi prefissato come obiettivo quello di portare il proprio vino nelle wine cellars dei cittadini russi. Un evento che sta superando di gran lunga il format della fiera o dell’esposizione, ma che dà una preferenza lecita al contatto diretto con i professionisti ed esperti del settore provenienti da tutto il mondo. Ci saranno alcuni seminari e delle degustazioni guidate seguite da un “walk-around tasting”. Ci sarà la crème della produzione firmata Made in Italy, con etichette e aziende provenienti da altre regioni e il Consorzio avrà una sua esclusiva sezione Chianti con 26 aziende che daranno la loro presentazione circa i loro vini in modo più organico e omogeneo.Mercati russi: cosa pensa il Consorzio Vino Chianti
Giovanni Busi, presidente del consorzio Vino Chianti ha commentato così quello che sta per accadere sul mercato russo: “un’occasione importante per rafforzare la nostra presenza in un mercato che ha riscoperto un’autentica passione per il nostro vino. Ed è bene approfittare di questo momento così favorevole per intensificare un’attività di promozione, che sia mirata e costruita su misura. Un’attività che sia lungimirante e che punti al lungo periodo, accompagnando le imprese verso la conquista di un mercato dalle enormi potenzialità”. In previsione dell’evento “Solo Italiano”, il Consorzio ha spedito i suoi inviti agli eventi anche a grandi importatori appartenenti a paesi vicini, nello specifico quelli del bacino del mar Baltico per incontri mirati al rafforzamento e in particolare alla creazione di nuovi rapporti commerciali.Articolo Precedente
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