Non siamo favorevoli, lo diciamo subito, con la tendenza attuale che vede combattere una battaglia totale contro qualunque batterio nell’ambiente domestico, con la disinfezione quasi maniacale dell’ambiente ma nemmeno con la carenza di igiene. Spesso portiamo inconsapevolmente batteri in cucina che sarebbe bene evitare.

L’Igiene in cucina

La cucina è un ambiente delicato dal punto di vista igienico: molti alimenti possono portare batteri anche di una certa pericolosità in cucina e occorre evitare che questi arrivino nell’organismo e possano provocare malattie.

Troppo spesso si bada molto, appunto maniacalmente, all’igiene di alcuni elementi ma poi si portano batteri nei modi più banali. Strofinacci e cellulari sono sotto accusa in questo senso.

Il tessuto degli strofinacci è l’habitat ideale per l’attecchimento di batteri. Inutile, ad esempio, disinfettare una superficie e poi asciugarla con un panno pieno di batteri, reinfettandolo come e anche peggio di com’era.

In ogni caso bisogna avere delle avvertenze in cucina per evitare problemi derivanti dalla proliferazione batterica.

La carica batterica

Importante comprendere il significato di “carica batterica” per comprendere le nostre asserzioni precedenti. Il sistema immunitario è perfettamente in grado, nelle persone che non hanno alterazioni di tale sistema, di riconoscere e combattere i batteri che si presentano nell’organismo.

Il sistema immunitario ha la capacità di conoscere i micro organismi e sviluppare armi adatte a ucciderli. Se lo stesso microbo si ripresenta una seconda volta il sistema immunitario si attiva immediatamente e lo neutralizza.

Per questo meccanismo è importante che il sistema immunitario venga a contatto almeno una volta con tale microbo e in quantità ridotta. Ecco perché la disinfezione spinta, totale non è cosa giusta, si impedisce al sistema immunitario di conoscere quel microbo, quindi gli si limita la capacità di combatterlo.

Perché i batteri possano provocare la malattia è necessario che siano dotati di una certa virulenza, ossia una velocità riproduttiva e che siano in numero sufficiente a prevalere sul sistema immunitario: Questa è la carica batterica.

Per questi motivi è opportuno che vi sia l’adeguata igiene in cucina ma non la ricerca della disinfezione ad ogni costo.

Pericoli da strofinacci e cellulari

Dito puntato contro strofinacci e cellulari contro l’igiene in cucina. Alzi la mano chi non si è pulito qualche volta le mani su uno strofinaccio dopo aver toccato un cibo senza prima lavarle oppure chi mentre cucina non usa contemporaneamente il cellulare.

Le mani sono uno straordinario serbatoio di batteri. con le mani tocchi di tutto, pollo, uova, verdure e altri alimenti che potrebbero avere sulla loro superficie anche molti batteri e altri microbi.

Con le mani tocchi il cellulare, ad esempio, lo posi su una superficie della cucina, infettato. Poi magari ti lavi le mani per igiene prima di toccare un cibo ma nel frattempo rispondi ad una chiamata e poi tocchi il cibo. La tua igiene è andata già a farsi benedire.

Probabilmente risciacqui la carne di pollo sotto l’acqua, poi la metti nel piatto o nella pentola e ti asciughi le mani sullo strofinaccio, trasferendovi sopra i batteri, anche pericolosi, che arrivano dal pollo o dalle uova che hai preso in mano prima.

Con queste azioni hai messo in pericolo la salute dei tuoi familiari che magari toccano a loro volta questi elementi. acquisendo i batteri che vi hai inconsapevolmente depositato e che nel frattempo si sono moltiplicati, raggiungendo facilmente la carica batterica sufficiente per sviluppare una malattia.

Attenzione, quindi, quando sei in cucina: piccoli elettrodomestici, strofinacci, piatti, piani di lavoro, taglieri sono pericoli reali per la salute. Pulisci la tua cucina, igienizzala ma presta attenzione anche alle tue azioni.

Evita, in conclusione, di cercare la disinfezione assoluta, non sana, e rinuncia ad usare strofinacci mentre cucini, decisamente meglio dei fogli di carta monouso e lascia il cellulare per quando avrai terminato di cucinare.