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Come deve essere la camera per dormire bene

Come deve essere la camera per dormire bene

Pensi che per dormire bene basti un buon letto dotato di buone doghe e materasso adeguato? Questi elementi hanno una grande importanza ma serve ancora altro. Il corpo umano è influenzato nel suo funzionamento da diversi fattori che è bene considerare.

Cosa serve per dormire bene

Riuscire a dormire bene è importante. Un sonno interrotto oppure in posizione scomoda non consente il recupero adeguato di energie da parte del cervello, con il risultato che al mattino si avranno difficoltà di concentrazione stanchezza che non consentono di vivere una giornata tranquilla.

 

Dormire male porta anche ad essere nervosi e poco inclini al rapporto corretto con le altre persone, si riduce il rendimento sul lavoro, si sopportano di meno i comportamenti talvolta indisponenti dei figli, i rapporti con il/la Partner ne patiscono, insomma, tutto va male.

 

Il letto ha un’importanza fondamentale, soprattutto le doghe devono essere giuste per supportare nella maniera più corretta il corpo mentre il materasso deve conformarsi alla persona. Ottimo è il Memory Foam che si adatta perfettamente alle curve del corpo consentendo il giusto riposo.

 

Tutto importante ma lo è anche la camera intesa come struttura e come clima, un fatto spesso non considerato, trascurato ma che influisce notevolmente sul riposo. Vediamo quindi come dovrebbe essere la camera ideale per un buon riposo.

Rumori e Odori

Il rumore è nemico assoluto del buon riposo. Una camera che affaccia sulla strada, con i rumori del traffico, non è sicuramente la condizione migliore per riposare. Certamente provocherà risvegli nel corso della notte e questo non va bene.

 

Non ci sono solo i rumori della strada: una camera adiacente il bagno espone al rumore dello sciacquone e anche la vicinanza alla zona giorno è un potenziale disturbo, facendoti svegliare con il rumore delle voci, della preparazione della colazione e così via.

 

Ideale, perciò, sarebbe che la camera desse su un cortile interno, che fosse distante dal bagno e dalla zona giorno ma l’ideale sarebbe anche dotare le finestre di doppi vetri e le pareti di isolamento acustico e termico.

L’orientamento della camera

Più che orientamento della camera, in realtà, si dovrebbe parlare di orientamento del letto ma la struttura della camera deve permettere l’orientamento ideale. I principi della Bioarchitettura insegnano che l’orientamento del letto è di primaria importanza per favorire il riposo.

 

La testa, ritenuto il polo positivo del corpo, dovrebbe essere orientata verso nord ma è adeguata anche la posizione tra Nord e Est mentre l’orientamento della testa verso sud o ovest è ritenuta inadeguata. L’orientamento ritenuto corretto sembra favorire non solo il sonno ma anche l’ottimale funzionamento di tutto l’organismo.

La temperatura

Importante anche la temperatura della camera. Questa dovrebbe essere esposta a Est in modo che il sole arrivi al mattino mentre al pomeriggio/sera, la luce solare non arriva direttamente favorendo una temperatura più fresca, ideale in camera.

 

Se la temperatura ideale dovrebbe essere inferiore rispetto agli altri ambienti di casa, è anche vero che non dovrebbe essere troppo bassa. In particolare d’estate, la tentazione di abbassare la temperatura del condizionatore è forte ma non è una buona scelta.

 

La temperatura deve essere più fresca del resto della casa ma senza esagerare.

Luce e colori

Il bilanciamento tra serotonina e melatonina, due ormoni prodotti dal cervello, più precisamente dall’ipofisi, è importante per un sonno sano. In particolare la melatonina, che regola il sonno, non si produce in presenza di luce.

 

Ecco, quindi, che è importante che non vi sia luce nella camera per addormentarsi e per dormire bene di notte. Per evitare di dover accendere la luce nel corso della notte, si consiglia di posizionare una piccola luce notturna che consenta di non inciampare ma nello stesso tempo non dover accendere la luce.

 

Importanti anche i colori delle pareti che dovrebbero essere tenui, innanzitutto, ma è anche importante il colore in se. Appaiono giusti per la camera, da recenti studi, il blu e il verde mentre il marrone, il grigio, il viola sembrerebbero essere i meno adeguati perché troppo “Disturbanti”.